Sora/Pubblica Illuminazione: progettualità a vantaggio della città

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In merito al progetto dell’adeguamento degli impianti di pubblica illuminazione, il primo cittadino chiarisce alcuni passaggi fondamentali per comprenderne le finalità e per contestare le false informazioni che membri dell’opposizione consiliare rendono ai cittadini.“Noi vogliamo migliorare la pubblica illuminazione e spendere di meno. L’obiettivo che si intende perseguire – spiega il Sindaco Ernesto Tersigni –  è la messa a norma e l’efficientamento del sistema, così come previsto dalla legge. I lavori sono necessari per la salvaguardia, il miglioramento, l’adeguamento ed il potenziamento del patrimonio esistente. Grazie al progetto assicureremo alla città un importante servizio per la sicurezza della collettività,del singolo cittadino e per la circolazione stradale. Il tutto senza aggravio di spesa e con un sensibile risparmio a carico dell’Ente e dei cittadini”.Il Sindaco spiega anche le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione comunale a ricorrere all’esternalizzazione: “Si tratta di interventi di natura ordinaria che non consentono l’accensione di mutui e sono di importo considerevole per pensare ad altre forme di copertura. Si pensi che, la nostra città ha circa 4.500 punti luce e solo la sostituzione dei corpi illuminanti, quale intervento ordinario, supera il milione di euro. Nel nostro caso, l’insieme complessivo degli interventi ammonta a circa €2.700.000,00 di lavori oltre alle spese generali ed all’IVA per un totale di circa 3.500.000,00 €. Anche considerando la possibilità di accendere un mutuo ventennale di uguale importo (cosa impossibile perché,ripeto, è vietata la concessione di mutui per le spese ordinarie,e che comunque avrebbe un incidenza sulle casse comunali di 240.000 euro l’anno per 20 anni), non si potrebbe procedere comunque in tempi brevi al completamento dell’opera in quanto non si rispetterebbe il patto di stabilità imposto a tutti gli Enti dallo Stato.  L’Amministrazione comunale, quindi, ha ritenuto di attivare la Concessione del servizio attraverso l’esternalizzazione della gestione e della manutenzione. Solo in questo modo, infatti, si potrà assicurare alla città il servizio in tempi ragionevoli.  Diversamente il rischio, da qui a pochi anni, è di ritrovarsi un impianto obsoleto, non a norma, non funzionante con grave danno per la città, anche in termici economici”.Bisogna tener conto che, negli anni, la spesa per i consumi elettrici è andata sempre aumentando e l’Ente si trova ad investire continuamente maggiori importi per il pagamento delle bollette energetiche e per manutenzioni straordinarie ed ordinarie. Insomma, la situazione dell’impianto sarà destinata solo a peggiorare unitamente alla qualità del servizio e tutto ciò nonostante gli ingenti sforzi economici dell’Ente.“Il progetto approvato, invece, – termina il Sindaco –  è garanzia del servizio per la città che avrà da subito un impianto efficiente, adeguato e performante. Inoltre, saranno garantiti gli ampliamenti per 120 punti luce ed il rifacimento dell’impianto di Corso Volsci con conservazione dei pali esistenti. L’Amministrazione con la gestione esterna non avrà più le incombenze manutentorie e garantirà alla cittadinanza interventi in tempo reale sull’impianto”.Ci sono in Italia migliaia di comuni, grandi e piccoli,che hanno già provveduto ad attivare una simile esternalizzazione traendone vantaggio in termini economici,in sicurezza, in efficienza e in efficacia.

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