Ceccano a Sinistra condanna fermamente l’ aggressione verbale e intimidatoria commessa da un giovane consigliere della maggioranza ai danni di un nostro militante.
Nella mattinata di ieri, 25 giugno, presso un bar sito in piazza 25 Luglio, alla presenza di svariati testimoni, tra cui consiglieri comunali di minoranza e militanti di gruppi giovanili della politica locale, un consigliere della maggioranza a guida Caligiore si è avvicinato ad un nostro giovane militante invitandolo a seguirlo in un luogo appartato per un chiarimento “vis a vis ” , usando un fare minaccioso e intimidatorio che ha reso necessario l’ intervento di alcune delle persone presenti al fine di sedare gli animi. A quanto pare il consigliere in questione non avrebbe gradito le contestazioni legittimamente sollevate dal nostro militante circa l’ operato dell’ attuale amministrazione. Fino ad oggi il dibattito all’ Interno della politica ceccanese è sempre stato condotto ed articolato, da tutte le forze politiche in campo, nel pieno rispetto umano dei soggetti coinvolti, oltreché secondo i principi – anche morali – che regolano la sana dialettica politica.
Mai si era giunti ad un livello così basso e vergognoso, per cui restiamo a dir poco sconcertati davanti a condotte di così scarsa levatura umana e politica che non fanno onore né alla maggioranza amministrativa né alla città di Ceccano che, certamente , merita di essere amministrata da persone migliori, rispettose della democrazia e dei valori che ne sono alla base.
La misura è ormai colma, e il fatto che un amministratore locale non si trattenga dall’ intimidire in pubblica piazza un cittadino per le proprie posizioni politiche contrarie alla maggioranza è indice di quanto sia esacerbato il clima della politica ceccanese. Vogliamo ricordare al giovane consigliere in questione che la carica pubblica che ricopre non lo autorizza ad agire con fare squadrista nei confronti dei cittadini che si fanno portavoci di posizioni politiche contrarie a quelle della maggioranza. Vogliamo altresì ricordare a tale consigliere che comportamenti così disonorevoli sono spesso sinonimo di debolezza di idee e di argomenti, oltreché rivelatori di uno scarso, se non addirittura assente, senso delle istituzioni. Gli amministratori, a prescindere dalle ideologie e dalle appartenenze, dovrebbero possedere delle qualità umane quali educazione, senso civico e rispetto verso il prossimo che, a quanto pare, non appartengono a tutti i membri della maggioranza consiliare. Manifestiamo la nostra solidarietà al compagno vittima di un così spregevole atto, auspicando in una condanna dell’ accaduto da parte del sindaco Caligiore che, in qualità di primo cittadino, ha il dovere di stigmatizzare comportamenti tanto deplorevoli quanto vergognosi al fine di ripristinare un clima di sano e costruttivo dibattito politico nell’ interesse di tutte le forze coinvolte.
Comunicato stampa Ceccano a Sinistra