Uno dei settori in cui la “cupola” di mafia capitale era più influente era quello delle politiche sociali.Per la “cupola” di Roma l’emergenza immigrati era una miniera d’oro: i fondi per i centri d’accoglienza erano un piatto troppo ricco per non metterci le mani ed il sodalizio criminale faceva in modo che parte di questi finanziamenti finiva nelle tasche delle cooperative amiche. Gli inquirenti lo chiamavano “Sistema Odevaine”. Le intercettazioni poi parlavano chiaro, ricorderete senza dubbio Salvatore Buzzi, numero uno della cooperativa “29 giugno” e braccio operativo dell’organizzazione, che al telefono diceva “TU C’HAI IDEA QUANTO CE GUADAGNO SUGLI IMMIGRATI? IL TRAFFICO DI DROGA RENDE MENO”. La stessa cosa sta avvenendo ad Isola del Liri. Nell’arrivo previsto dei nuovi 30 immigrati nel cuore del centro storico non c’è nulla di umanitario. La richiesta avanzata alla prefettura poi – da qualche imprenditore forse con problemi finanziari e da qualche furbetto già noto per vicende di accoglienza – è del tutto fuori luogo ed inaccettabile in quanto, ad Isola del Liri, il numero di immigrati ospitabili è già stato di gran lunga superato. Anche il luogo dove verrebbero sistemati porterebbe ulteriori problemi di ordine pubblico in quanto è già noto alla cronaca per la burrascosa movida fatta di continue risse, di minorenni che bevono superalcolici, di atti vandalici verso vetture e abitazioni, sporcizia, fenomeni di spaccio ed uso di stupefacenti. Insomma una situazione critica già di per sé che si andrebbe ulteriormente a complicare.Ci dispiace poi ancor di più dover prendere atto di una vera e propria vigliaccata da parte di questa amministrazione nei confronti della comunità stessa dove per i morosi incolpevoli non si ha avuto il coraggio di prendere una posizione netta e decisa a loro tutela mentre per gli immigrati ci si attiva per farli accomodare in albergo con vitto e alloggio pagato.Invitiamo pertanto il sindaco Quadrini e l’intera amministrazione a prendere consapevolezza che l’ arricchimento di qualche personaggio sorano – già noto per vicende di accoglienza e di qualche suo complice – non aiuterà isola ma porterà ulteriori complicazioni, insicurezza e malcontento.Destra Sociale in Fratelli d’Italia contrasterà con forza e con tutti i mezzi a disposizione questa “buzzinata isolana” .Invitiamo la popolazione ad aderire alle nostre future iniziative sul territorio. Cantieri abbandonati, tassazione al limite del possibile, disoccupazione , periferie abbandonate, forze dell’ordine locale che non sono messe in condizione di operare ed un comando chiuso già alle ore 20, lavori promessi che non arrivano mai a compimento… insomma siamo passati da ISOLA È RISORTA a ISOLA IN RIANIMAZIONE.Salotto della ciociara era invece quando lo amministrava la destra e salotto la destra la farà tornare. Enzo Peticca coordinatore comunale Destra Sociale in Fratelli d’Italia.