Cassino/Marino Fardelli convoca la stampa.L’8 ottobre la presentazione del simbolo

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Marino Fardelli lancia il proprio simbolo per la candidatura a sindaco di Cassino. Lo farà giovedì otto ottobre in una conferenza stampa di presentazione dopo avere già annunciato la sua candidatura dai giardini di Exodus due settimane fa, in occasione della prima festa di Obiettivo Cassino, l’associazione nata lo scorso gennaio con l’obiettivo di creare una propria lista per le amministrative del prossimo anno. Il consigliere regionale Marino Fardelli è di fatto il primo candidato a presentare a Cassino ufficialmente il proprio simbolo, quello che lo contraddistinguerà alle elezioni amministrative del 2016. “Sarà la sintesi della mia candidatura. Lo lancio accanto al mio nome, perché diventi il segno di riconoscimento del mio percorso e di quello dei tanti cittadini, amici, sostenitori che mi hanno chiesto di candidarmi e che mi spingono in questo grande atto di responsabilità. E’ per questo che ho organizzato una conferenza stampa nel cuore della città. Perché è da qui che si parte” ha spiegato il consigliere regionale Marino Fardelli. Già due settimane fa, durante la tre giorni di Exodus, al termine di un convegno, davanti ad amici, sostenitori e a diversi candidati e curiosi, aveva annunciato la propria candidatura. In quella occasione aveva anche anticipato l’intenzione di indire una conferenza stampa per chiarire una serie di aspetti fondamentali della sua scelta di candidarsi a sindaco della sua città. “In tantissimi mi hanno chiesto di candidarmi a sindaco di Cassino– aveva affermato dopo l’annuncio – Amo la mia città e questi sono i due motivi principali che mi spingono a farlo”. Deciso e motivato, Marino Fardelli si era soffermato solo sugli aspetti emotivi che “per primi mi hanno spinto ad una scelta di grande responsabilità come quella di candidarmi a sindaco”. Davanti a tanti sostenitori il venti settembre infatti, aveva parlato della sua storia, del suo “crescere nella politica dei fatti e delle azioni, che era vissuta nelle case e tra la gente”, di una politica che gli faceva da scuola già da adolescente quando attaccava i manifesti elettorali con la colla, quando annunciava i comizi elettorali con il megafono o quando assisteva ai comizi sui palchi o nelle piazze. “E’ proprio tra la gente che bisogna tornare. Bisogna tornare all’ascolto, bisogna tornare a vivere la politica attiva prendendo ad esempio il passato partecipativo, pur nell’innovazione dell’attuale comunicazione. Dobbiamo essere più concreti, produrre idee ”. Non parla di squadra e di alleanze e neppure delle liste che lo sosterranno, ma solo di un “progetto largamente condiviso” e rinvia ogni possibile argomentazione all’8 ottobre e alla conferenza stampa di presentazione del suo simbolo che lo vedrà candidato alle elezioni comunali di Cassino del 2016.

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