Doveva essere “una splendida giornata” per i settantamila spettatori presenti a Roma al concerto di Vasco Rossi al Circo Massimo, ma per 300 di loro, le ore di attesa sotto al sole, in alcuni casi isolati l’abuso di alcol e di droga, hanno trasformato l’evento in un girone infernale. E’ il bollettino di “guerra” che si è registrato sabato sera, durante la prima delle due performance musicali della rockstar originaria della provincia di Modena.
Il servizio di protezione sanitaria interna all’organizzazione del concerto di Vasco, ha prestato soccorso ai pazienti che avevano accusato malori dovuti a colpi di calore, attacchi di panico o intossicazione e coma etilico, uso di droga e traumi da caduta. Tutto si è svolto sernza problemi invece, dal punto di vista della gestione dell’ordine pubblico coordinato dall’ufficio di gabinetto della Questura di Roma.
Nessun sequestro invece di sostanze stupefacenti tra i numerosi pusher che nel pre-concerto si aggiravano intorno al Circo Massimo in attesa di vendere le dosi di droga agli spettatori del concerto che cercavano lo sballo. (Leggo)