Con la ripartenza da Lampedusa dell’imbarcazione “Hormiae”, sul traghetto per Porto Empedocle, si conclude l’iniziativa “Una vela latina per la pace”. Un’avventura che, per la prima volta, ha visto protagonista una piccola barca di 5 metri a vela latina che ha attraversato il Mediterraneo per sensibilizzare le coscienze sul valore universale della pace.Da tutti i porti, sia italiani che tunisini, toccati dalla piccola barca, scortata e supportata da “Fra Diavolo”, nel corso di eventi di confronto con Autorità, Istituzioni ed Associazioni locali, è stato lanciato un messaggio forte e potente per preservare e incentivare la pace partendo proprio dal nostro mare.“Con questa iniziativa, otto “briganti” hanno piantato un seme che speriamo riesca sempre più ad attecchire nei cuori di tutti, di tutti gli abitanti di questo splendido Mare Nostrum, culla della nostra civiltà”. – Ha dichiarato il Comandante Giovanni Di Russo, presidente dell’Associazione Hormiae Mare Nostrum e ideatore di questa avventura realizzata con il fondamentale sostegno di Camera di Commercio Frosinone Latina, Azienda Speciale Informare, Blue Forum e con la collaborazione del Comune di Gaeta.“Vincenzo Addessi, Luca Simeone, Mohamed Mrad, Ciro Esposito, Massimiliano De Meo, Gianluca Di Fazio, Gianluca Pistoni e Silvia Simeone sono i membri dell’equipaggio che, insieme al sottoscritto, ha avuto la forza ed il coraggio di intraprendere un viaggio così lungo e faticoso. – Ha proseguito Di Russo – Ma l’avvistamento e l’arrivo in porto a Lampedusa, porta d’Europa, ci hanno ripagato di tutti i nostri sforzi. Tante le Istituzioni e le persone che ci sono state vicino e che avremo modo di ringraziare prossimamente, una per una, ma un grazie particolare va subito ad un imprenditore illuminato come Vincenzo Addessi che ha creduto in questa piccola impresa per uno scopo umanitario, partecipando in prima persona ed offrendo la sua barca, Fra Diavolo, per l’assistenza logistica. Grazie al Presidente Giovanni Acampora che ha fortemente creduto in questa “pazzaria” presentandola ufficialmente lo scorso aprile al Blue Forum di Gaeta”. – Ha concluso Di Russo.Soddisfazione è stata espressa dal Presidente della Camera di Commercio Frosinone Latina, Giovanni Acampora: “Fin dal primo giorno abbiamo creduto in questo progetto che il Comandante Di Russo ha ironicamente definito una “pazzaria”. In realtà, il viaggio della vela latina per la pace è stato un grande esempio di coraggio, passione, tenacia e orgoglio, in un momento storico segnato da tensioni e conflitti come quello che stiamo attraversando. Con spirito di coesione e sinergia, la Camera di Commercio e la sua Azienda Speciale hanno voluto sostenere questa missione nel Mediterraneo, trovando sin da subito l’appoggio del Ministro Musumeci e dell’Ambasciatore della Tunisia Mourad Bourehla. Il mio plauso va al Comandante Di Russo ed al suo equipaggio per essersi trasformati in messaggeri di pace incentivando l’unione e la coesione tra i popoli del nostro splendido mare”.