Il prossimo 10 febbraio, ricorrerà la giornata nazionale in memoria delle vittime delle foibe, ovvero l’ eccidio di massa perpetrato dalle truppe slave di Tito, nei confronti delle popolazioni dell’ Istria e della Dalmazia. A riguardo giunge la nota stampa di Roberto Mollicone, presidente del Gruppo Sora 2.0, e da sempre vicino a queste tematiche. 《 Voglio sperare, che quest’ anno si dia una rilevanza maggiore alla giornata nazionale in memoria delle vittime delle foibe che, a mio avviso, non è meno importante di altre commemorazioni su vicende storiche che hanno segnato drammaticamente il nostro passato. Le foibe, ovvero lo sterminio di massa perpetrato ai danni degli abitanti dell’ Istria e della Dalmazia, da parte delle truppe partigiane di Tito, restano ancora una delle tragedie più sanguinarie della storia italiana. Una tragedia per molto tempo nascosta e dimenticata, ma che ora pretende giustizia. Proprio per questo, prosegue Mollicone, mi auguro che tale ricorrenza venga celebrata istituzionalmente non solo dalle autorità politiche , ma anche nelle scuole, dove mi auguro che i docenti non abbiano paura nel raccontare una storia che a molti può risultare scomoda, ma che deve per forza essere raccontata alle nuove generazioni, affinché essere possano capire e comprendere, che il male non è stato commesso solo da una parte. 》
COMUNICATO STAMPA