Vladimir Putin, dopo giorni di assenza, è tornato a farsi vedere in pubblico. E con lui tornano a comparire i dubbi sulle condizioni di salute. Giovedì 9 giugno ha incontrato i giovani imprenditori russi nel programma «Linea Diretta» e ha risposto alle domande in diretta tv. Uno scambio durato circa un’ora e mezza, rispetto alle canoniche 4 ore, al termine del quale avrebbe accusato un malore e avrebbe avuto bisogno «di cure mediche urgenti».
Il canale Telegram General SVR, che ha fornito più volte informazioni di intelligence durante la guerra, ha riferito che il presidente avrebbe «avvertito un malessere acuto, debolezza e vertigini» quando si è alzato per lasciare lo studio televisivo. I medici, preoccupati per le sue condizioni di salute, avevano consigliato allo zar di non impegnarsi in uscite pubbliche prolungate.
«Putin, che ieri durante l’intervento in tv si è paragonato a ‘Pietro il Grande, non ha mai confermato direttamente o indirettamente di aver effettivamente dei problemi di salute – si legge su Generl SVR -. Le notizie su una grave malattia però sono state rilanciate da tutti i servizi di intelligence occidentali, compresi gli 007 Usa». Il canale Telegram ha poi raccontato che il programma non era mai stato schedulato e che è stato rinviato più volte, proprio a causa delle condizioni di salute precarie dello zar.
007 USA: «È MALATO DI CANCRO»
«Vladimir Putin è malato di cancro». Queste le conclusioni di un rapporto secretato degli 007 americani, che riportano anche il tentato assassinio allo zar russo dello scorso marzo. Si tratterebbe, dunque, di una sfida sia dal punto di vista di salute che della sua leadership nel Paese che da mesi porta avanti la guerra contro l’Ucraina. Putin, secondo quanto riportato da General SVR che cita il rapporto dell’intelligence americana, è riemerso dopo un trattamento di terapie in aprile. Il tumore sarebbe in fase avanzata.
«Il suo aspetto non è più quello di una volta, quando andava a cavallo a torso nudo o giocava a hockey contrapponendo la sua immagine di uomo forte e sportivo a quella dei leader americani, con l’abile regia della propaganda mediatica. Ora il leader russo accoglie i pochi leader che lo hanno implorato di fermare la guerra in Ucraina dietro un immenso tavolo, senza strette di mano, pacche sulle spalle o abbracci: un possibile segno di paranoia e di timore fisico», si legge ancora nel rapporto.
«Putin non è sembrato il ritratto della salute nemmeno quando ha convocato il ministro della Difesa Serghei Shoigu davanti a un piccolo tavolo. Nell’occasione ha stretto la mano destra al ministo tenendo una postura cascante. Alcuni osservatori hanno ipotizzato che il presidente russo abbia il Parkinson, altri hanno sminuito la sua postura rigida evocando il suo addestramento nel Kgb che insegna a tenere sempre la mano destra ad estrarre la pistola. Ma dalle analisi remote – conclude General SVR – l’intelligence americana ha concluso che Putin è malato e starebbe addirittura morendo».
(Leggo) – foto archivio