PI ZERO, è il nome del primo computer programmabile che arriva sul mercato a un prezzo di 5 dollari, realizzato dalla Fondazione Raspberry Pi.Lanciato in Usa e Gran Bretagna, non è un computer completo, ma una scheda madre che contiene il sistema di un pc di base. Si tratta della versione a basso prezzo dei precedenti modelli “Pi” venduti a 35 dollari. Il nuovo prodotto è rivolto a sviluppatori, per progetti di robotica o legati all’internet delle cose, ma anche a chi vuole imparare a programmare.Il Pi Zero consiste in una scheda spessa appena 5 millimetri che integra un microprocessore Broadcom a 1 GHz, 512 MB di memoria Ram (come un iPhone 4s), uno slot per schede microSD e un connettore mini HDMI per l’uscita video Full HD. Permette di collegare tastiera, mouse e monitor. Ha una porta Usb ed entrata per una chiavetta Wi-Fi. Funziona con Raspbian, una versione del sistema operativo Linux, che una volta installata si apre con una interfaccia grafica stile Windows e un desktop di base con un menù per accedere a programmi e impostazioni. Si può giocare a Minecraft ad esempio, oppure usare Scratch, un programma tutorial per programmare. Pi Zero può essere impiegato anche per connettere oggetti fra di loro e realizzare applicazioni di domotica.Negli anni passati anche Google ha contribuito a iniziative di questo tipo, come ricorda il Wall Street Journal, con una donazione di un milione di dollari per distribuire 15mila schede Raspberry Pi nelle scuole per incentivare la costruzione di pc e l’apprendimento della programmazione.
Foto e fonte La Repubblica