Nella settimana che precederà il Ferragosto il centro motore delle perturbazioni si organizzerà in una prima fase tra Scozia e Islanda, poi successivamente si sposterà tra Scozia e Scandinavia. Questo nastro trasportatore manterrà in auge sul Mediterraneo un cuneo di alta pressione che avrà una matrice più calda, africana sul comparto iberico e una leggermente meno calda afro mediterranea sull’Italia.
Potremmo definirla un’estate classica nel tempo del cambiamento climatico. Poiché il campo barico sul nostro settore non sarà particolarmente elevato c’è da aspettarsi lo sviluppo nelle ore pomeridiane di qualche temporale di calore, generalmente sui rilievi alpini e appenninici, stimolato in una occasioni ma solo al Nord dal passaggio sull’Europa centrale di una perturbazione.
Le condizioni climatiche saranno calde, come riporta 3bmeteo, con temperature generalmente al di sopra della media, inizialmente con massime non oltre i 36/37°C pur se complicate da tassi di umidità elevati, poi tra venerdì e il weekend con picchi anche superiori. Ma vediamo una panoramica con gli aspetti salienti della settimana.
Afa elevata su tutta l’Italia
Le giornate di lunedì e di martedì saranno pressoché identiche, tempo stabile sull’Italia con qualche temporale di calore pomeridiano sulle Alpi soprattutto orientali e sull’Appennino centro meridionale. Le temperature saranno stazionarie o in lieve locale aumento e tutte al di sopra della media salvo che localmente sulla Liguria. Punte di 37/38°C potrebbero essere raggiunte al Centro Sud. L’afa sarà moderata elevata un po’ su tutta l’Italia.
Lunedì 5 agosto
Nord: Variabilità con possibilità di locali acquazzoni o temporali in formazione diurna su Alpi, Prealpi e Appennino Ligure. Temperature stabili o in live rialzo, massime tra 31 e 35.
Centro: Perlopiù soleggiato, seppur con acquazzoni o locali temporali in sviluppo diurno lungo l’Appennino. Temperature in lieve aumento, massime tra 32 e 36.
Sud: Tempo spesso soleggiato; dal pomeriggio sviluppo di isolati acquazzoni e brevi temporali sull’Appennino.
Temperature stabili o in lieve ascesa, massime tra 32 e 37. (LEGGO)