«Alle 12:30 ho osservato un minuto di raccoglimento, sotto il palazzo comunale, per manifestare la vicinanza della nostra comunità al popolo ucraino e per condannare questa guerra voluta da Putin, che come leader politico sarà ricordato per essersi messo dalla parte sbagliata della storia.
È accaduto l’impensabile e stiamo assistendo attoniti alle immagini e ai racconti che arrivano dal teatro di guerra. Il popolo ucraino sta cercando riparo e sta fuggendo dalle bombe e dai proiettili. Il suo esodo è un’altra guerra, quella sociale ed economica, destinata a durare, purtroppo, negli anni. Stiamo vivendo l’ora più buia».
Lo dichiara, in una nota, il sindaco di Cisterna Valentino Mantini.
COMUNICATO STAMPA