Di Augusto D’Ambrogio.
Ormai in provincia di Frosinone Fratelli d’Italia ha un solo padre padrone, il senatore Massimo Ruspandini. La nomina a commissario provinciale della Federazione e l’ennesimo atto di forza del senatore ceccanese, le dimissioni di Paolo Pulciani erano già nell’aria e forse, quest’ultimo era il raccordo con l’altra anima del partito dei nuovi entrati Antonello Iannarilli ed Alessia Savo, nonché di Alessandro Foglietta. Ora Massimo Ruspandini è l’unico che in provincia di Frosinone ha il potere decisionale per le candidature di FdI nei consigli comunali e quelle a sindaco alle prossime amministrative, che vedono due grossi comuni della provincia al voto Sora e Alatri .Per quanto riguarda invece la battaglia nel capoluogo ciociaro e nel centrodestra Massimo Ruspandini se la deve vedere con il sindaco Nicola Ottaviani, coordinatore della Lega provinciale, il banco di prova saranno proprio le prossime amministrative. Al momento lo zoccolo duro di Fratelli d’Italia ha vinto una battaglia ma non la guerra, i vari Iannarilli, Savo, Foglietta e Pallone non staranno certamente a guardare , di sicuro pretenderanno un ruolo importante nel partito di Giorgia Meloni, ma soprattutto candidature . La “partita” e’ appena iniziata ed e’ tutta da giocare.
Frosinone – Commissariamento federazione FdI: tanti mal di pancia
