Questa mattina allo stadio ‘Benito Stirpe’ si è svolta la conferenza stampa di presentazione dei nuovi innesti Ebrima Darboe ed Emanuele Pecorino. A presentare i giocatori alla stampa il Direttore dell’area tecnica Guido Angelozzi. Ebrima Darboe, giovane centrocampista gambiano, è emerso rapidamente come uno dei talenti più interessanti del calcio italiano. Nato nel 2001, ha fatto il suo debutto con la Roma nel maggio 2021, dimostrando subito una notevole maturità tattica. Darboe si è ritagliato spazio nelle rotazioni di centrocampo, collezionando diverse presenze sia in Serie A che in competizioni europee. La sua tecnica pulita e la capacità di giocare sotto pressione lo rendono un elemento prezioso della rosa di Mister Vivarini. Arriva al Frosinone a titolo temporaneo e vestirà la maglia giallazzurra fino al 30 giugno 2025.
Perché hai scelto Frosinone?
“Ho scelto Frosinone perché conosco bene il direttore e l’allenatore, sono due persone che stimo molto. Quando mi hanno presentato il progetto non ci ho pensato un secondo e ho fatto di tutto per venire qui”.
Sei contento di far parte di questo gruppo?
“La squadra è giovane ma anche con molta esperienza. Ho trovato un gruppo fantastico, dei bravi ragazzi che mi hanno fatto sentire subito a mio agio. Questo è molto importante in una squadra. Stiamo cercando di lavorare sempre di più con il mister che ci insegna ogni giorno sempre qualcosa di nuovo. Siamo sicuri che faremo dei grandi passi”.
Due anni fa la squadra era molto rinnovata, giovane. Ci fu un cammino trionfale vincendo il campionato. Pensi che il Frosinone possa essere protagonista quest’anno?
“Ho avuto la fortuna di conoscere il campionato di serie B. È un campionato molto interessante, si può vincere e perdere con chiunque. C’è bisogno di concentrazione e rimanere sempre sul pezzo. Siamo sulla buona strada, abbiamo anche giocatori di esperienza e fin che saremo qui lotteremo fino la fine”.
Arrivare a questi livelli è proprio come si immagina un ragazzo o ci sono aspetti negativi?
“Devo dire che non è così semplice, ci vuole tanto lavoro e dedizione, ci saranno momenti alti e bassi ma devi essere
bravo e rimanere sempre sul pezzo”.
Emanuele Pecorino, giovane attaccante italiano, classe 2001, ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del Catania, distinguendosi per il suo fisico imponente e la sua abilità nel gioco aereo. Successivamente, trasferitosi alla Juventus, è stato inserito nella squadra Under 23. Pecorino ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per affermarsi ai massimi livelli: un mix di potenza, tecnica e senso del gol che lo rende un centravanti promettente e una risorsa preziosa per il futuro. Arriva al Frosinone a titolo temporaneo con diritto di opzione e obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni.
Perché hai scelto Frosinone?
“Ho avuto molto fiducia dal mister e dal direttore. Sono contento di stare qui perché è una grande società con un grande blasone. Sono qui per lottare”.
Sei contento di far parte di questo gruppo?
“Siamo tanti ragazzi che hanno voglia di dimostrare, lavorare e crescere. Siamo un gruppo nuovo. Dobbiamo amalgamarci e dare il massimo tutti i giorni”.
Il tuo ingresso in campo domenica sera contro la Sampdoria ha dato un altro peso in attacco. È una tua caratteristica?
“La mia caratteristica migliore è il fisico. Mi piace fare il lavoro sporco. Mi metto a disposizione per compagni e mister. Do sempre il massimo e cercherò di mettere in difficolta il mister nelle scelte”.
Arrivare a questi livelli è proprio come si immagina un ragazzo o ci sono aspetti negativi?
“Io sento tanto di ragazzi che non arrivano al successo parlando di sfortuna. Puoi avere infortuni e incidenti di percorso, è chiaro, però rimboccandosi le maniche e lavorando ogni giorno si possano raggiungere grandi obiettivi”.
Ufficio Stampa Frosinone Calcio