Coronavirus, Conte: «Pronti a valutare nuove misure». Salvini: «Blindare i confini»

coronavirus in italia

«Abbiamo preso tutte le misure e siamo disponibili a valutarne ulteriori, se necessarie». Così il premier Giuseppe Conte al termine della riunione straordinaria alla Protezione Civile. «Rassicuriamo tutta la popolazione – ha aggiunto – al momento abbiamo messo in quarantena tutte le persone che sono venute in contatto con i casi certificati positivi».Il governo è pronto a mettere in campo nuove misure, qualora ce ne ne fosse bisogno. Arriva dalla Protezione Civile il messaggio del premier Giuseppe Conte, dopo la notizia della prima vittima italiana del coronavirus all’ospedale di Padova. «Questo non è il momento delle perplessità o di rimproverarci qualcosa – ha detto il primo ministro -. C’è da mantenere un monitoraggio costante e verificare le misure in atto, che sono di massima precauzione». Conte ribadisce di aver «preso tutte le misure e siamo disponibili a valutarne ulteriori, se necessarie».Il capo del governo ha voluto poi mandare un messaggio distensivo, per tranquillizzare gli italiani, in particolare i cittadini del Nord alle prese con le notizie dei 16 contagiati ed ora anche di un morto, un 78enne di Vò Euganeo. «Rassicuriamo tutta la popolazione – ha detto Conte – al momento abbiamo messo in quarantena tutte le persone che sono venute in contatto con i casi certificati positivi».Nuove misure restrittive saranno prese già in queste ore nelle le zone del Veneto dove risiedevano i due anziani trovati positivi, così come disposto già nel Lodigiano. A confermarlo, al termine della riunione, è stato il ministro della Salute, Roberto Speranza. «Siamo al lavoro per un’ulteriore ordinanza che sarà sottoscritta con la regione Veneto. L’obiettivo è contenere in aree geografiche limitate l’epidemia» ha spiegato il ministro sottolineando che i provvedimenti ricalcheranno quelli già attuati per i 10 comuni in provincia di Lodi.«Siamo convinti – ha concluso – che il servizio sanitario nazionale sia all’altezza di questa sfida. Abbiamo fatto un lavoro di screening molto accurato, per selezionare uno ad uno i contatti stretti di queste persone, li stiamo verificando uno ad uno con i tamponi e pensiamo che questa sia la modalità più efficace per contenere l’avanzamento del virus».«Presentiamo un esposto denuncia contro il presidente Rossi, che non facendo tutti i controlli necessari su chi rientra dalla Cina, mette a rischio la salute dei cittadini toscani, e accusa chi lo critica, scienziati e medici compresi, di essere un ‘fascioleghistà». Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini, parlando del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. «Una preghiera per la prima vittima italiana del Coronavirus e un pensiero alla sua famiglia. Forse ora qualcuno avrà capito che è necessario chiudere, controllare, blindare, bloccare, proteggere?». Lo scrive su Twitter il leader della Lega, Matteo Salvini.

foto e fonte ilmessaggero.it

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