Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del Dr. Fabio Marino Portavoce M.P.C.
Il Movimento ha appreso che esiste un problema assai grave in relazione alle mense scolastiche. Naturalmente dal nostro punto di vista rappresenta l’ennesimo segnale di una incapacità amministrativa strutturale dell’attuale maggioranza. Facciamo pure finta di dimenticare per ora gli infami “lavori di messa in sicurezza” della Scuola dell’Infanzia di via Arigni; esistono altri gravissimi problemi nel quotidiano scolastico di centinaia di piccoli Alunni. Il primo è di carattere “burocratico”: i parametri economici fissati dal Comune di Cassino per la fruizione del servizio di refezione scolastica sono a dir poco restrittivi, se si pensa che -a fronte del costo effettivo del servizio erogato pari a CIRCA € 5.50- la gran parte delle famiglie (anche quelle a reddito reale medio-basso: ed è tranquillamente dimostrabile) sborsa ben € 4.20 per ogni pasto. Di fatto, ognuno se lo paga, e chi non ce la fa si riporta il bimbo a casa a mezzodì… Potrebbe anche andar bene (e non va bene affatto!), se a questo balzello non si aggiungesse l’iniquità di una qualità del cibo che lascia perplessi, e che dovrebbe essere accertata e assicurata con la massima attenzione dall’Ente appaltatore, che è il Comune di Cassino. Entrambe le problematiche saranno affrontate con la massima energia e rigore da parte del MPC. Dalla settimana prossima, promuoveremo (nel rispetto della normativa e comunque nella presunzione di buona fede di tutte le parti interessate) una serie di verifiche su quanto denunciato dai genitori, sia sul piano burocratico (un simile caro-mensa è assolutamente inaccettabile) che su quello della congruenza alimentare di quanto somministrato. Se necessario, anche ricorrendo agli strumenti forniti dal Servizio Igiene della ASL.