“Sulla nostra salute non si cercano meriti, né tantomeno si può speculare”. Il consigliere regionale Marino Fardelli è duro e diretto. “Al Santa Scolastica i medici arriveranno. E’ una questione di burocrazia, di tempi tecnici. E non ne arriva uno, ma dieci”. I tre medici di Pronto Soccorso, altrettanti di Ostetricia e Ginecologia, i due medici di anestesia e due pediatri dunque, secondo Marino Fardelli, arriveranno: “Tutti sono stati convocati a mezzo telegramma già a gennaio, e prenderanno servizio a scaglioni una volta espletate tutte le procedure come da normativa. Come avevo annunciato, questo difficile capitolo a fine gennaio ha trovato un riscontro. La Regione Lazio ha risposto alle mie continue sollecitazioni, alle mie prese di posizione durissime su un argomento a me carissimo. Io per primo mi servo di questo ospedale, così come la mia famiglia e tutti i cittadini. La salute è per tutti noi prioritaria e se il Pronto Soccorso del Santa Scolastica e tutti i reparti funzionano bene e garantiscono assistenza, qualità, tempistica, è un vantaggio per tutti”. Il consigliere regionale Marino Fardelli già dal suo ingresso in consiglio regionale del Lazio nel 2013 aveva iniziato la sua battaglia a favore della sanità provinciale e cassinate, passando anche nei banchi della maggioranza “per poter lavorare meglio vicino al Presidente Zingaretti Commissario ad acta per la sanità nel Lazio”. Fardelli ha presentato interrogazioni, lettere, richieste di incontri e anche una mozione, votata un mese fa dal consiglio regionale del Lazio che impegna proprio la Regione a ripristinare l’efficienza del Santa Scolastica compresi reparti e numero di personale medico ed infermieristico. “Un lavoro continuo, complesso. La sanità è commissariata e il Presidente ci sta traghettando fuori da questa situazione di debito. Significherà sbloccare le assunzioni e il turn over, prospettare contratti diversi ai medici e agli infermieri e garantire continuità. Se tutto questo sarà possibile anche per il Santa Scolastica, se i dieci medici arriveranno, se i cittadini percepiranno di nuovo protezione e sicurezza, non sarà certo merito di chi improvvisamente viene svegliato dal torpore della propria poltrona e traghettato direttamente in campagna elettorale. Non esistono meriti, bensì condizioni che stanno cambiando grazie al lavoro certosino che la Regione Lazio sta portando avanti ogni giorno in collaborazione con il Commissario Macchitella” ha concluso il consigliere regionale Marino Fardelli, capogruppo LB Obiettivo Lazio.