Gli uomini del Commissariato di Cassino hanno dato esecuzione alle misure cautelari nei confronti di due giovani responsabili dell’aggressione ad un cittadino straniero nel settembre scorso.Nella serata del 25 settembre u.s., personale del Commissariato di Cassino, nel corso dei servizi di controllo del territorio, interveniva nel centro cittadino, a seguito di una discussione scaturita per la sosta di un veicolo sulla rampa pedonale utilizzata da persone diversamente abili.Un cittadino straniero che, in quella circostanza, aveva fatto notare il comportamento scorretto, era stato aggredito e malmenato, tanto da richiedere l’intervento dei sanitari.Gli aggressori non desistevano dal loro intento e raggiungevano il malcapitato fin dentro all’ambulanza dove tentavano di colpirlo nuovamente. Uno degli assalitori sferrava addirittura un pugno contro il finestrino dell’ambulanza stessa, mandandolo in frantumi .A seguito delle gravissime lesioni subite, la vittima, ricoverata presso un nosocomio della Capitale, riportava una prognosi di oltre 40 giorni.Le indagini immediatamente avviate da personale del Commissariato consentivano ben presto di individuare i responsabili della violenta aggressione, due giovani cassinati, assicurandoli alla giustizia.I due, con a carico precedenti di polizia per analoghi episodi di aggressioni, possesso di stupefacenti e di strumenti atti ad offendere, nonché di danneggiamento, nella mattinata odierna sono stati raggiunti dall’ordine di esecuzione delle misure cautelari emesse a loro carico dal G.I.P. presso il Tribunale di Cassino, Dr. Lanna. In particolare, il giovane venticinquenne è stato sottoposto agli arresti domiciliari con divieto assoluto di uscire dalla propria abitazione e di avere contatti con persone estranee al nucleo familiare, mentre l’altro, il trentenne, è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Cassino.
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