Arce Challenge, la sfida che ti cambia la vita

ARCE challenge

È partita con le vacanze natalizie il challenge promosso dal Comune di Arce, assessorato all’Ambiente, con il patrocino e il contributo del Consiglio Regionale del Lazio. È un progetto innovativo rivolto ai bambini e ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Arce che durante le vacanze natalizie dovranno documentare di avere vinto la “sfida” che consiste nel cambiare nel proprio nucleo famigliare una o più abitudini legate soprattutto all’utilizzo della plastica mono uso. Premio? Una borraccia in allumino da 400 ml da utilizzare per potare a scuola acqua o altre bevande.

Gli studenti hanno ricevuto dai loro insegnanti un volantino che spiega come partecipare attivamente all’iniziativa e fornisce alcuni esempi concreti da poter mettere in atto. Si parte dall’eliminare l’uso di piatti e bicchieri di plastica monouso a tavola, per proseguire con lo smaltire correttamente la plastica nella raccolta differenziata; usare una borraccia o una brocca di acqua di rubinetto invece delle bottiglie in Pet; evitare dentifrici e scrub che possono contenere microplastiche; usare buste riutilizzabili per fare la spesa; evitare di acquistare alimenti avvolti in imballaggi di plastica non strettamente necessari; non usare pellicole di plastica per conservare il cibo e preferire contenitori riutilizzabili, meglio se in vetro; bandire, se possibile, le cannucce di plastica; privilegiare le fibre naturali rispetto a quelle artificiali.

«Sono azioni concrete – ha detto l’assessore all’Ambiente Sara Petrucci – che vanno ad intaccare abitudini quotidiane purtroppo abbastanza consolidate. L’idea del progetto promosso dall’Amministrazione Comunale – ha aggiunto – parte proprio dalla necessità di attuare quello che almeno a parole abbiamo tutti bene in mente. Il rischio è che, alcune buone pratiche, rimangano soltanto teoriche. Il coinvolgimento dei ragazzi, invece, ci darà la giusta determinazione per ricordarci che è dovere di tutti lasciare un mondo migliore alle generazioni future. E questo cambiamento – ha concluso la Petrucci – si potrà realizzare soltanto se tutti ci adoperiamo fattivamente».

Per quanto riguarda il Challenge, ogni partecipante dovrà documentare ai propri insegnanti, con un “prima” e un “dopo”, avvalendosi dell’utilizzazione di foto, video, disegni, animazioni, etc, l’aver affrontato e vinto la sfida. La consegna delle borracce avverrà in una data da stabilirsi entro il 15 gennaio 2020.

COMUNICATO STAMPA

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